Il
nuovo impero di Maxim Kantor
Bernd Noack
artfaq.it
04.03.2005
"Ho dedicato meta della
vita ad analizzare la societa russa del XX secolo come modello rappresentativo
di stato totalitario. Adesso mi sembra necessario occuparmi del mondo
cosiddetto libero". Cosi dice l'artista Maxim Kantor, "Neo-Espressionista"
di origine russa, in Italia conosciuto gia dal 1997 attraverso la sua
partecipazione alla Biennale di Venezia.
Fin dagli Anni Ottanta la pittura di Kantor ha ruotato intorno ad alcuni
temi ricorrenti: l'incomunicabilita, l'isolamento, la volgarita,
la tristezza e il dolore. Questi diversi aspetti vengono sviluppati
attraverso ritratti, paesaggi, rappresentazioni simboliche, tele monumentali
pensate per esprimere una visione aperta e generale della societa, come
lo sono le opere "Struttura della Democrazia" e "Ritratto
di Papa".
Questi "dipinti politici" pongono la questione dell'identita
del mondo che vi viene descritto.
I suoi lavori simbolici non sono piu circoscritti alla realta
russa. Ma aprono a valutazioni piu ampie. Mettono a confronto la societa
russa e il mondo in generale.
Mentre la Russia e protagonista delle sue opere fino alla meta
degli Anni Novanta, ora, contemporaneamente, il mondo intero sembra
essere entrato all'improvviso nella sua Russia, al punto che oggi l'artista
non parla piu dell'una o dell'altro soltanto, ma di entrambi
inestricabilmente.
I suoi lavori simbolici non sono altro che osservazioni, spoglie di
qualunque messaggio moralistico. Confrontandosi con lo squallore e le
violenze del mondo, Kantor rifiuta di giudicare. Il compito che si e
dato e raffigurare la realta e se la realta che vede e
cupa e assurda, cosi e.
Il suo atteggiamento di osservatore non comporta pero un neutrale
distacco. Le sue osservazioni sono ben lontane dall'essere prive di
coinvolgimento e partecipazione. Kantor invita piuttosto a renderci
conto che non e detto che si possa davvero migliorare il mondo
tentando di cambiarlo. Gli orrori del XX secolo sono li a dimostrarlo.
La mostra sara visibile da meta maggio anche a Firenze.
Brevi cenni sull'artista
Maxim Kantor, nasce a Mosca nel 1957. Partecipa alla Biennale di Venezia
del 1997 e alcune sue opere sono esposte al British Museum di Londra,
allo Staedel Institution di Francoforte, alla Galleria Tretjakov di
Mosca, alla South Australia Gallery di Adelaide e in numerosi altri
musei.
La biografia completa dell'artista, i suoi progetti e le immagini delle
sue opere sono pubblicati nel sito: www.maximkantor.com.